lunedì 27 giugno 2011

pensierino del giorno-27/06/2011

c'è un limite alla decenza: le scritte sui muri "basso molise hardcore" non si posson proprio vedere. non perchè sian sui muri, ma perchè fan ridere! cosa mi significherebbero quelle parole? oltretutto il molise secondo molti non esiste, è il rovigo del sud.
le scritte serie invece incontrano il mio favore. le tag mi dicon poco, tuttavia ci possono stare anche quelle. il meglio per me sono le scritte sui cavalcavia o sotto i ponti, insomma nei punti più estremi e irraggiungibili. cerco di pensare a qualcuno che a notte fonda si prende la sbatta di andare al binario morto della stazione e si mette lì con la bomboletta a dipingere il treno. sarò infantile, ma per me son dei grandi. il massimo è la mega-tag, sembra più un disegno, che c'è sulla linea ferroviaria torino milano, all'altezza di santhià: sul muro che sarà a pochi metri dai binari degli impavidi hanno fatto un'enorme scritta gialla coi contorni neri. rispetto.
in città mi piace avere qualcosa da leggere mentre passeggio, perciò in ogni viaggio ci faccio sempre caso. maestra in questo, tra i posti in cui sono stato, è genova, con la scalinata di via montaldo (insomma, quella che porta a marassi) che ogni settimana genoani e doriani ridipingono coi propri colori. spettacolo.

Nessun commento:

Posta un commento