lunedì 18 marzo 2013

pensierino del giorno-15/03/2013

due nuove categorie di persone hanno deciso con prepotenza e arroganza di porsi sul baratro dell'odio e ormai che il posto è loro nessuno potrà togliergliegliegleilorlo. toglierlo loro insomma. no ma bella lingua l'italiano.
dicevamo.
i primi sono coloro che, sui pullman da trasporto interurbano, notate la proprietà del lessico, svaccano giù il loro sedile senza neppure usare l'accortezza di chiedere se per caso, metti mai che, dio non voglia, disturbino. la risposta la sanno benissimo, sì, mi disturbi, mi opprimi, mi togli spazio vitale, violi il mio cilindro quindi cortesemente riporta seduta stante lo schienale in posizione eretta e se hai voglia di sdraiarti tirati di sotto, vedi che poi non torni più dritto.
i secondi, non meno importanti, son coloro che per mettersi in posa sentono il bisogno di fare gesti assurdi con le dita, che poi di solito è il numero due messo di traverso, capirai l'originalità, o pollice e mignolo alzati come faceva ronaldinho quando esultava o, per usare un riferimento senza gubbio più aulico, il gesto giovane che a lungo spopolò su iniziativa di chi scrive e di qualche altro fesso della stessa risma. orbene, scendete a patti col cervello e accettate la dura realtà delle cose: non siete fratelli del ghetto ma bianchi come il latte, per sopravvivere non dovete rubare le autoradio e spacciare krank bensì chiedere un bonifico ai genitori e, last bat not list, non siete famosi rapper, sebbene a volte vi vestiate come tali. che poi magari per loro quei gesti hanno pure un significato, perchè appropiarsene e sconvolgere tutto? proprio sgarbato.

Nessun commento:

Posta un commento