domenica 7 luglio 2013

pensierino del giorno-23/06/2013

ieri il quesito era: se un uomo deve uscire con la ex di un amico, è giusto chiedergli il permesso?
vi risponderò con un'altra domanda.
voi non gli chiederesti il permesso prima di usare la sua automobile?

pensierino del giorno-22/06/2013

il dibattito ferve: prima di uscire con la ex di un amico bisogna chiedergli il permesso?
la risposta sul numero di domani. in edicola a tre euro e spicci.

sabato 6 luglio 2013

pensierino del giorno-21/06/2013

quando la gente twitta in diretta un disastro aereo vivendolo da dentro bisogna iniziare a farsi qualche domanda su quanto siamo rimbecilliti e privare queste persone dei diritti civili e politici.

pensierino del giorno-20/06/2013

se fossi imperatore del mondo e anzi, visto che lo sarò, quando sarò imperatore del mondo, cosa potrei proibire così, giusto per divertirmi un po'? l'allegria? le espadrillas? i sandali con calzino bianco? la carnagione chiara? gli incisivi separati? il diritto di voto? la libera informazione?
inizierò da qualcosa di piccolo.
pubblica gogna e ghigliottina per i vegetariani.

pensierino del giorno-19/06/2013

la vita ci offre alcune esperienze che ci fortificano, fanno di noi persone migliori e più adatte ad affrontare le sfide che ci pone quotidianamente la società nella quale viviamo.
tra queste senza dubbio non rientra il vedere il proprio padre che cerca di far funzionare shazam fischiettando un motivetto.

giovedì 4 luglio 2013

pensierino del giorno-18/06/2013

ogni mattina, appena messi i piedi giù dal letto, dovremmo fare un saltino, per non perdere mai l'abitudine.
hop.
piccolino, senza grandi pretese, però energico. per non permetterci di invecchiare troppo presto.

mercoledì 3 luglio 2013

pensierino del giorno-17/06/2013

da piccolo pensavo che avrei continuato a farmi regalare giocattoli per tutto il resto della mia vita, non avevo alcuna intenzione di smettere di giocare al lego o ai playmobil.
col senno di poi, posso dire di aver tradito il fanciullino, ho smesso, mi son dedicato pian piano ad altro. e probabilmente sbagliando, avrei dovuto continuare, magari non con la stessa frequenza però almeno una volta ogni tanto, come quelle persone che vanno a correre una volta al mese per sentirsi in forma, nonostante la palese inutilità del loro sforzo fisico.
ad ogni modo, quando passo davanti alla vetrina di un negozio di giochi mi fermo sempre a guardare cosa c'è e spesso mi ritrovo imbambolato a girare per gli scaffali dei lego. maledetta crescita, ridatemi i miei otto anni.